Angelo Moscarda – In una toccante cerimonia tenutasi lo scorso 14 gennaio presso il monumento a Lumezzane nel Villaggio Gnutti, la comunità si è riunita per onorare la memoria del partigiano Giuseppe Verginella. L’evento organizzato dall’Anpi, che si ripete ogni anno, ha visto la partecipazione di figure distinte, tra cui Gianpietro Patelli, Presidente Anpi Lumezzane, Lucio Facchinetti, Assessore della Città di Lumezzane e Francesco Raucci del Comitato Provinciale Anpi.

Il generale Verginella, comandante della valorosa 122ª Brigata Garibaldi, è stato insignito della Medaglia d’argento al valor militare per il suo coraggio e la sua dedizione alla causa della Resistenza durante il periodo oscuro della Seconda Guerra Mondiale. Sottoposto a giorni di interrogatori e torture da parte della polizia fascista, Verginella non cedette mai alle richieste dei suoi aguzzini, dimostrando una forza d’animo straordinaria. È per questo, dunque, che perse la vita.

La commemorazione annuale è un momento di riflessione per onorare non solo il partigiano Verginella, ma tutti coloro che hanno dato la propria vita per la libertà e la democrazia. La memoria di queste figure rimane viva attraverso i racconti tramandati di generazione in generazione, e il monumento a Lumezzane è un simbolo tangibile di gratitudine e rispetto nei confronti di chi ha sacrificato tutto per un ideale di giustizia e libertà.