Legge di Bilancio 2020 I principali vantaggi

Legge di Bilancio 2020  I principali vantaggi

DAVIDE SCARONI

 

Proroga delle detrazioni per risparmio energetico (art. 1 comma 175 lett. a)

Le tipologie di interventi agevolati e le percentuali di detrazione sono confermate rispetto a quanto previsto per il 2019.

 

La detrazione IRPEF/IRES per la generalità degli interventi di riqualificazione energetica spetta nella misura del 65%. Vi rientrano:

– la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione, se l’efficienza risulta almeno pari alla classe A di prodotto e l’intervento prevede anche la contestuale installazione di sistemi di termoregolazione evoluti di cui alle classi V, VI o VIII della Comunicazione della Commissione 2014/C 207/02;

– la sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale con impianti dotati di apparecchi ibridi, costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione, assemblati in fabbrica ed espressamente concepiti dal fabbricante per funzionare in abbinamento tra loro;

– l’acquisto e posa in opera di generatori d’aria calda a condensazione;

– l’acquisto e posa in opera di generatori d’aria calda a condensazione;

– l’acquisto e posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti.

 

Spetta invece la detrazione IRPEF/IRES al 50% sulle spese sostenute per gli interventi di:

– acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi;

– acquisto e posa in opera di schermature solari;

– acquisto e posa in opera di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili;

– sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione con efficienza almeno pari alla classe A di prodotto ex Regolamento UE n. 811/2013.

 

Bonus mobili ed elettrodomestici (art. 1 comma 175 lett. b)

È confermata anche la proroga fino al 31.12.2020 della detrazione IRPEF del 50% prevista a favore dei soggetti che sostengono spese per l’acquisto di mobili / grandi elettrodomestici rientranti nella categoria A+ (A per i forni) finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio, per il quale si fruisce della relativa detrazione.

Per poter usufruire della detrazione relativamente alle spese sostenute nel 2020 è necessario

che i lavori di recupero edilizio siano iniziati a decorrere dal 01.01.2019.

 

Il nuovo “bonus facciate” (Art. 1 commi da 219 a 224)

Per le spese documentate sostenute nell’anno 2020, relative agli interventi, ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna, finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in zona A o B ai sensi del D.M. 2 aprile 1968, n. 1444 spetta una detrazione dall’imposta lorda pari al 90%.

Nell’ipotesi in cui i lavori di rifacimento della facciata, ove non siano di sola pulitura o tinteggiatura esterna, riguardino interventi influenti dal punto di vista termico o interessino oltre il 10% dell’intonaco della superficie disperdente lorda complessiva dell’edificio, gli interventi devono soddisfare i requisiti tecnici fissati dal Ministro dello Sviluppo economico (D.M. 26 giugno 2015, D.M. 26 gennaio 2010, Tabella 2).

Sono ammessi al beneficio esclusivamente gli interventi sulle strutture opache della facciata, su balconi o su ornamenti e fregi.

La detrazione è ripartita in 10 quote annuali costanti e di pari importo nell’anno di sostenimento delle spese e in quelli successivi.

 

Oneri detraibili in base al reddito (art. 1 comma 629)

La Legge di Stabilità 2020 conferma la rimodulazione delle detrazioni per oneri in base al reddito del contribuente.

In particolare, le detrazioni per spese ai fini IRPEF spettano:

– per l’intero importo qualora il reddito complessivo non ecceda 120.000 euro;

– per la parte corrispondente al rapporto tra l’importo di 240.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e 120.000 euro, qualora il reddito complessivo sia superiore a 120.000 euro.