Artigiano in Fiera celebra la creatività e la tradizione: Algal Board del lumezzanese Alberto Galli

Matilde Spina – Il panorama dell’artigianato italiano si è arricchito di nuove storie e talenti grazie ad Artigiano in Fiera, l’evento che ha chiuso i battenti il 10 dicembre a Fieramilano, Rho. Tra le numerose realtà che hanno partecipato si è distinto il progetto di Alberto Galli, un artigiano Lumezzanese che ha conquistato l’attenzione anche di Mediaset su Tgcom 24.

Il giovane valgobbino è il fondatore del brand Algal Board. La sua avventura inizia nel 2014 quando decide di dedicarsi anima e corpo alla sua passione: la produzione artigianale di skateboard di alta qualità. Originario di Lumezzane, Alberto ha lasciato l’azienda di famiglia per perseguire il suo sogno, creando un laboratorio che porta la tradizione californiana in Italia.

Algal Board si distingue per l’attenzione alla qualità e per l’utilizzo di materiali italiani, con basi di legno d’acero lavorate con vernici a base d’acqua. Un elemento curioso è la surfskate, una tavola che riproduce il movimento delle onde del mare, regalando un’esperienza di skate unica e avvincente.

Erano tantissime, però, le proposte presentate alla fiera milanese. Tra le protagoniste indiscusse di questa edizione anche la passione per gli animali grazie a Gennaro Barra e le sue aziende, Ponte Molinello e Pi.Ba. Dopo la laurea in Medicina Veterinaria, Gennaro ha aperto Ponte Molinello (Sa), un’azienda dedicata all’allevamento di bufale, con mozzarella e latte di alta qualità. Tra le realtà presenti, ha spiccato anche l’Azienda agricola Il Riccio, un progetto che nasce dalla passione per la natura e la cucina. Con sede a Castel di Lama (AP), l’azienda è all’avanguardia nella produzione di miele, olio, dolci, cioccolata e prodotti cosmetici, grazie a moderni macchinari e a un approccio che spazia dalla fattoria didattica ai laboratori sensoriali.

In un contesto economico in cui le imprese giovanili hanno subito una contrazione del 10% rispetto all’anno precedente, Artigiano in Fiera si propone ogni anno come un faro di speranza e di visibilità per coloro che credono nel proprio mestiere. L’evento ha offerto una piattaforma per raccontare storie di resilienza e di innovazione, contravvenendo alle tendenze negative del settore.