Unità Pastorale Lumezzane: attesa per il nuovo parroco unico

Unità Pastorale Lumezzane: attesa per il nuovo parroco unico

Davide Manfredotti – Le vocazioni, come già chiaro da diversi decenni, sono in grande calo e la presenza di sacerdoti all’interno dei nostri comuni si fa di conseguenza più rada. Una città importante come Lumezzane ha sempre potuto contare sulla vicinanza dei presbiteri alle persone: abituata con tante strutture e parrocchie ramificate nelle varie frazioni. L’ultimo passo di rottura con il passato è stata la nomina del parroco unico per tutta l’unità pastorale: lo stimatissimo don Michele Tognazzi che avrà il compito di unire i parrocchiani pur mantenendo le identità locali.

Il suo ingresso ufficiale è organizzato per il 29 ottobre 2023 a san Sebastiano nella chiesa parrocchiale. Il sacerdote, classe 1971, è originario di Rezzato. Conosce bene la Valle Trompia perchè nella sua prima esperienza da curato era stato destinato a Sarezzo, in seguito si è recato in Burundi come missionario e nel 2012 è tornato nel bresciano come parroco di Ponte San Marco. Negli anni la sua parrocchia è stata accorpata con Calcinato e Calcinatello: un passaggio che ha gestito nel migliore dei modi e che dovrà ripetere anche in Valgobbia.

Sono già arrivati nella nostra Comunità anche due nuovi vicari: don Andrea Rodella don Alberto Marchetti che hanno fatto il proprio ingresso lo scorso 9 settembre. Don Andrea, del 1973, è nativo di Mompiano ed è stato dal 2021 curato ai Villaggi Badia e Violino. Don Alberto, invece, del 1975 è originario di Toscolano Maderno ed è neo-ordinato. Assieme a loro opereranno sul territorio anche don Marcellino Cappucci, don Massimo Pucci e don Stefano Almici.

La Comunità quindi ha salutato don Riccardo Bergamaschi, che era parroco a Pieve- Fontana- Gazzolo – Valle che è stato destinato a Castenedolo, don Vigilio Zanelli, ex parroco di san Sebastiano e Villaggio Gnutti che è stato destinato come amministratore in Valsabbia e don Francesco Zaniboni, ex parroco a sant’Apollonio, che è stato destinato a Clusane, Iseo e Pilzone.