Caracciolo è il nuovo presidente del Lumezzane

Caracciolo è il nuovo presidente del Lumezzane

Sebbene si di dica che era un paio di mesi che era stato messo al corrente di questo importantissimo passo avanti nella sua carriera sportiva, deve aver provato non poca emozione, Andrea Caracciolo, quando si è sentito proferire la frase che mai si può scordare: “Sei l’uomo giusto”. Con questo incitamento, fonte di grande fiducia riposta in lui e di altrettanto senso di responsabilità con la quale l’ha recapita, Caracciolo ha accettato il prestigioso ruolo di nuovo presidente del Lumezzane calcio. Un titolo che non è onorifico, ma pienamente operativo. Caracciolo ha da subito evidenziato quanto si ispirerà ai migliori presidenti con i quali ha avuto a che fare lungo l’arco della sua carriera calcistica e non ha dimenticato una nota emotiva nei confronti di Corioni il quale, confida, sarebbe il primo ad essere contento di questo nuovo incarico. Ludovico Camozzi, dunque, definito “il collettore della rinascita dei valgobbini” ha grandi aspettative e l’investimento su Caracciolo non può che essere visto se non all’interno di importanti manovre. È naturale pensare che la prima sfida cui guardare sia di far varcare alla squadra la soglia del professionismo. Caracciolo passa dunque ad abbracciare un mondo a lui nuovo dal punto di vista operativo dopo essere stato, nella scorsa primavera, investito del ruolo di direttore sportivo, che non abbandonerà completamente. Avrà sempre una supervisione, basti pensare che il suo ruolo ora lo prenderà Carlo M aria Zerminiani, strettamente a lui legato. Nell’ideale passaggio di consegne Andrea esprime gratitudine nei confronti di Vincenzo Picchi, storico del Lumezzane (ha avuto incarichi nella società fin dal 1972: da cassiere a dirigente accompagnatore, da presidente a segretario), il quale si è detto da subito disponibile a non abbandonare Caracciolo ma, al contrario, di insegnargli questo lavoro per lui attualmente nuovo. Picchi diventa dunque presidente emerito dei rossoblù.