Tanto si è parlato dell’abbandono delle piazze lumezzanesi. E se da un lato si tenta in tutti i modi e con progetti spesso veramente positivi di dare un volto più moderno e piacevole alla cittadina, dall’altro le voci contrarie fanno notare come nei luoghi pubblici non sempre la situazione sia all’acqua di rose. Ora, nel centro della bufera, c’è di nuovo il piazzale del Noal.

La piazza è adibita a parcheggio per gli abitanti della zona e per gli avventori della struttura, e rappresenta un punto non secondario di appoggio per l’organizzazione della vita quotidiana del paese. A causa della sua pavimentazione in cubetti di porfido e di Botticino, negli anni ha dato del filo da torcere a molte Amministrazioni: onerosa, delicata e soggetta alle ingiurie del tempo.

Nonostante gli interventi di qualche anno fa, i cubetti della pavimentazione hanno ricominciato il loro lento e inesorabile sfacelo, rialzandosi dalla loro sede fino anche a 70cm. Ma tra le grandi falde lasciate dallo scostamento della pavimentazione sono le erbacce a fare da sovrane, e a sollevare polemiche infinite. Da tempo si vocifera di un completo rifacimento della pavimentazione in ottica di risparmio sulla futura manutenzione, ma finora niente di concreto o di tangibile.