Bonomi: “L’utile cresce, ma fatichiamo a trovare giovani”

Bonomi: “L’utile cresce, ma fatichiamo a trovare giovani”

Il gruppo dei fratelli Aldo e Carlo Bonomi firma un 2017 molto positivo, con una crescita del fatturato. Aldo Bonomi ammette «non siamo ancora soffisfatti. Guardando al prossimo triennio posso restare ottimista, sebbene con qualche preoccupazione».

Continuerà fino al 2019 il piano d’investimenti iniziato l’anno scorso, con una spesa di 27 milioni di euro: magazzini completamente automatizzati e tecnologie da Industria 4.0. Obbiettivo è introdurre innovazioni nei prodotti ed essere appetibili sul mercato ampiamente competitivo. 

«Vorremmo investire sui giovani», spiega Mario Bonomi, «ma non riusciamo a trovare ingegneri e periti tecnici. C’è difficoltà a trovare gente disposta a sporcarsi le mani. Difficoltà che aumentano quando si parla di Marcheno e Lumezzane, che sono sedi considerate difficili da raggiungere».